Con recente ordinanza, condividendo le censure da noi formulate avverso la procedura di conferimento degli incarichi di supplenza da Gps per la provincia di Roma, il Tribunale di Velletri ha rilevato come la pretermissione del ricorrente nella procedura, con la nomina di altro docente che vantava minore punteggio, è dovuta ad un errore dell’algoritmo che ha operato un complesso incrocio tra la posizione in graduatoria e le indicazioni delle preferenze espresse nella domanda di partecipazione alla procedura.
La procedura così regolata, secondo il Tribunale di Velletri, ha determinato la violazione del principio di imparzialità costituzionalmente garantito, posto che l’assegnazione degli incarichi di supplenza non può che essere improntata alla scelta del candidato con punteggio più alto sulla base della singola graduatoria.
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